Sedicicorto Film Festival, presentata la 19° edizione a Forlì

Sedicicorto Film Festival, presentata la 19° edizione a Forlì

Il 30 settembre 2022 alle ore 11.30 si è tenuta nel salone d’onore di Palazzo Albicini, sede del Circolo “Aurora” in Corso Garibaldi 80 a Forlì, la Conferenza stampa di presentazione della 19° edizione di Sedicicorto Forlì International Film Festival. Ha presieduto l’incontro Gianluca Castellini, ideatore e direttore artistico del Festival. Il saluto delle istituzioni è stato portato da Valerio Melandri, Assessore alla Promozione del settore culturale e museale del Comune di Forlì, il quale ha illustrato l’attività promossa dall’amministrazione comunale, particolarmente attenta ai progetti del settore cinematografico.

Il direttore Castellini ha poi presentato sinteticamente il ricco Programma della 19° edizione del Festival, che si terrà dal 6 al 15 ottobre 2022 a Forlì. Sono stati ammessi alla visione, in rappresentanza di 51 Paesi, 163 film che il Comitato selezionatore, composto da 18 membri, ha scelto su 3024 corti giunti da 118 Paesi, con un lavoro di circa 6 mesi; circa 100 le anteprime, 7 le sezioni competitive, 2 fuori concorso. Circa 150 i professionisti attesi, per una edizione arricchita da 10 concerti, 10 Industry meeting e 2 spettacoli coreografici. 4 i luoghi che accolgono l’edizione 2022: la suggestiva Chiesa di San Giacomo, il cinema San Luigi, il circolo Aurora, la galleria Wundergrafik.

Con queste parole il Direttore artistico ha presentato il Programma: «…è la passione la leva su cui è stata impostata l’edizione corrente. Una programmazione che tiene salda la certezza della qualità competitiva, con la varietà delle proposte da un mondo ancora capace di storie avvincenti. Poi, diverse novità collaterali che creano maggior condivisione con un pubblico cresciuto, variegato ed esigente… Gli argomenti di quest’anno sfiorano diverse aree: si tocca la profondità di strati sociali che combattono una vita quotidiana di sopravvivenza di stenti e di ingiustizie. Si passa alle visioni oniriche di film che attraverso simbolismi più o meno evidenti rispecchiano alcune tradizioni peculiari di alcuni paesi. Si affrontano i conflitti in ambito lavorativo per fare prevalere i propri diritti e le attitudini personali. Non mancano i protagonisti del mondo degli adolescenti, con le loro ansie, preoccupazioni, i desideri di affermarsi in contesti spesso improbabili, il loro rapporto con un mondo adulto spesso controverso e tormentato, con necessità generazionali diverse e complesse. Il Festival in generale è un trasmettitore di impulsi ed un sistema di aggregazione dove è possibile scambiare idee, confrontarsi sui temi, dialogare con esperti. In tutto questo è proprio il contatto ed il clima di affiatamento che favorisce una sempre maggior possibilità di crescita del pubblico».

Il Festival si articola in 7 Sezioni competitive a cui quest’anno si è aggiunta la nuova sezione, Student, che include film realizzati da giovani studenti di 23 Scuole Internazionali di Animazione. All’interno di queste sezioni, sono previste 5 giurie tecniche e 2 popolari che hanno il compito di decidere l’assegnazione del montepremi di 4.500 euro più le tradizionali statuine Luminòr, raffiguranti la mascotte del Festival. Due le sezioni fuori concorso: AnimainAulaA, composto da film di autori russi e ucraini; e Apollo che include alcuni progetti speciali tra cui due pellicole restaurate: “La ricotta” di Pier Paolo Pasolini (1963) e “Italicus” del 1974, diretto dal duo Bernagozzi-Buganè. Poi due chicche realizzate da registi locali: “La Piadina Assassina”, primo lungometraggio Forlivese del 1998 e “Seven Kqts 7k”, opera che ha origine dal romanzo di Laura Ferretti. L’autrice è intervenuta illustrando brevemente la storia distopica raccontata nel libro e nel film. Fa parte della sezione anche il progetto Giovani Ciak con un laboratorio di cinema coordinato da Fondazione in Oratione Instantes.

Nella sezione Movie, grande attesa per la commedia agro-dolce “Roy” con David Bradley, e per le tre pellicole iraniane che affrontano disagi e contraddizioni del popolo Persiano. La sezione Cortoinloco, una sorta di oscar emiliano-romagnolo, che dal 2010 propone i migliori film
realizzati in Regione, presente 15 film in gara, di cui 7 forlivesi, suddivisi nelle prime tre giornate del Festival.
Spazio per gli approfondimenti cinematografici con le rubriche Il centenario, a cura di Enrico Gaudenzi, che analizza quattro pellicole del 1922; Il cinebook con Gabriella Maldini, che presenta tre opere cinematografiche di Pier Paolo Pasolini (“Accattone”, “Il Vangelo secondo Matteo” e “Medea”).

Sedicicorto assegnerà alcuni premi speciali: il Premio alla carriera a Leo Gullotta e a Massimo Foschi e il Premio Cinemaltaliano alla regista Laura Samani per il pluripremiato film, “Piccolo Corpo”, infine il Premio FEDIC che verrà attribuito alla migliore opera del Festival.
In occasione del centenario dalla nascita di Pier paolo Pasolini (5-3-1922) il Festival, in collaborazione con CINIT (Cineforum Italiano) e FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub) ha allestito una mostra iconografica con una di quarantina di opere di artisti internazionali, realizzate con tecniche diverse, tra cui la proposta di Gabrio Tassinari, con la sua Sindone Art Tatouage, raffigurante il viso di Pasolini con un procedimento di inchiostro, impresso in un lenzuolo di lino bianco (dal 1 al 15 ottobre 2022 alla Galleria Wundegrafik)

Nel programma sono previsti anche numerosi spettacoli d’intrattenimento: concerti musicali, spettacoli di danza, la performance canora del soprano Paola Tiraferri con un personalissimo omaggio a Pier Paolo Pasolini.

Nel campo Industry la novità rilevante è rappresentata da Lapix creato da Sedicicorto per connettere storyboard aftist, concept artist, musicisti, grafici, videoeditor, registi, produttori, 3D generlaist, animatori 2D-3D, clean up artist, programmatori, tutte le figure, cioè, che operano attorno al settore dell’entertainment: Animazione e Game Art. All’interno di Lapix, tre nomi importanti del settore, Marco Regina, Max Narciso e Andrea Bertaccini.

Per i ragazzi delle scuole del territorio si rinnova la possibilità di partecipare al concorso storie di cinema: grazie al programma menodS, film con durata non superiore a 5 minuti. I ragazzi visionano i film, poi in classe redigono una recensione per partecipare al Premio Storie di Cinema. Stessa modalità ma con il programma bebisciort dedicato ai più piccoli.

Sedicicorto dal 2021 ha adottato un proprio protocollo Green per rendere più sostenibile I’evento e sensibilizzare i fruitori ad un’azione meno impattante sul territorio e ha attivato una campagna promozionale che prevede la donazione di un albero piantato in Guatemala, ad ogni abbonato entro il 30-09-2022. È possibile monitorare la crescita della pianta attraverso un sistema di tracciamento visibile tramite la scansione di un QR Code.

La realizzazione del Festival è stata resa possibile da molte collaborazioni, tra cui il Comune di Forlì, la Regione Emilia-Romagna, il MIC, la FEDIC e la Fondazione Cariromagna. Il Festival per il terzo anno consecutivo è proposto anche in versione streaming, grazie alla rinnovata collaborazione con My Movies che proporrà le sezioni Movie, Animalab e Cortitalia. Il Festival avrà anche un proprio canale podcast curato da Radio Flyweb, dove potere ascoltare le interviste ed i commenti durante l’evento.

Maurizio Villani