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“IMMAGINI PIACENTINE”, RIVISTA DEL CINECLUB PIACENZA

E’ uscito il nuovo numero di “Immagini Piacentine”, rivista del Cineclub “Giulio Cattivelli” di Piacenza che, oltre a reportage in cui la fotografia ha grande importanza, contiene alcuni articoli di cinema. In questo numero l’attenzione è sul Concorso Cineclub 2023 di cui quest’anno si svolgerà la terza edizione della “Giornata Piacentina del Cineclub” che è organizzata in memoria di Giuseppe Curallo con la collaborazione della Fedic nazionale. Di essa vengono fornite una serie di indicazioni, utili a chi vorrà parteciparvi. Il tema è “Vivi il tuo ambiente, pensando al futuro”. L’articolo è corredato anche da un ampio servizio fotografico relativo alla seconda edizione. Vi è poi un altro articolo relativo alla presenza del Cineclub Piacenza alla Mostra di Venezia e due immagini tratte dall’archivio storico del Cineclub Piacenza che ne ricordano la sua presenza ai Concorsi Fedic. Grande spazio, come si è detto, ai reportage fotografici che sottolineano la validità di salvare nostra Madre Terra rispettando l’Ambiente e la Natura, come recita il titolo dell’editoriale di Gaetano Rizzuto, Direttore responsabile della Rivista.

Una natura che viene mostrata con bellissime fotografie nel fotoservizio di Sergio Efosi “Il tempo della natura colorata” , in quello di Giuseppe Zanoni dal titolo “Ciaspolare ai monti Bue e Maggiorasca”, ma anche in quello di Valter Sirosi, presidente del Cineclub Piacenza, dal titolo “Urban Bird” e di Stefano Pagani su “Cent’anni di Gran Paradiso” o in quello di Luciano Bongiorni “Salviamo le orchidee”, ed ancora su quello di Antonio Ferraroni, in un suggestivo bianco  e nero, dal titolo “Fuggevoli incanti”.  Ancora tre fotoreportage con “Piacenza, la vespa e il Vespa Club”, il fotoservizio di Sergio Efosi “San Medardo di Peli. Un gioiello dell’Appennino resistente” ed uno di Marinella Massarini su “La tradizione musicale piacentina”. In quarta di copertina troviamo poi un articolo su “Palazzo Gotico, il risveglio del gigante” che costituisce un invito a visitare questo importante Monumento piacentino.

p.m.