72° Italia Film Fedic, tematiche green a servizio dei festival cinematografici
Sostenibilità, meno sprechi e una maggiore attenzione alle tematiche ambientali. Sono questi gli obiettivi emersi dal webinar “To be green” che ha aperto mercoledì scorso la 72^ edizione di Italia Film Fedic, in programma a Montecatini Terme fino a domenica 26 giugno. L’incontro, condotto dal direttore artistico Gianluca Castellini, è stato un confronto serrato tra i vari festival del REFF, la rete dei festival organizzati dai cineclub aderenti alla FEDIC – Federazione Italiana dei Cineclub.
L’argomento green è stato affrontato su diverse tematiche: sostenibilità dei trasporti, consumi energetici, materiali promozionali, gestione rifiuti, gadget e consumabili, accoglienza bio.
«È stato un momento di profonda riflessione – dichiara Castellini, affiancato nella direzione artistica del festival da Paolo Micalizzi – nel quale ogni festival ha messo in campo la propria esperienza o lanciato nuovi spunti organizzativi per il futuro. Tutti concordano sull’importanza del tema e di seguire progressivamente le indicazioni utili al raggiungimento di uno status green di normalità. Chiaramente non bisogna cadere facilmente nella retorica del green washing (ecologia di facciata), ma bisogna impegnarsi per applicare progressivamente e a piccoli passi accorgimenti green come impegno civile personale».
Il direttore Castellini ha proposto di istituire un prontuario, dal titolo “Fedic Green”, da comporre e diffondere con la partecipazione di tutti i cineclub. Di qui, come primo impegno quello di limitare l’uso del cellulare durante lo svolgimento di eventi o di incontri sia formali che informali. Particolare attenzione sarà indirizzata nel limitare l’uso di supporti cartacei (cataloghi, programmi, brochure, titoli d’ingresso, tessere associative) a vantaggio di opzioni virtuali. Come anche di sensibilizzare gli ospiti nel consumo responsabile di luce, acqua e materiali consumabili evitando il più possibile il sistema monodose a vantaggio di sistemi di erogazione con meno dispersione di imballaggi.
Gli intervenuti ritengono di volere approfondire l’argomento green, visto anche l’orientamento delle istituzioni ad inserire nei bandi pubblici elementi di sostenibilità e di formazione green che influenzeranno il punteggio delle graduatorie.