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UN INCONTRO DEL CINECLUB PESARO

di Giorgio Ricci

Giorgio Ricci e Vittorio Livi durante l’incontro del Cineclub Cesare Pandolfi di Pesaro

Anche nel mese di Gennaio, precisamente giovedì 19, il Cineclub Cesare Pandolfi di Pesaro è stato ospite dei pomeriggi culturali, presso l’Alexander Museum Palace Hotel.
Dal mese di settembre ogni mese il Club si presenta a questo appuntamento con uno o più cortometraggi. Il primo appuntamento, 24 settembre 2022, ha avuto come scopo quello di dimostrare l’importanza del cortometraggio come testimonianza delle realtà della provincia italiana e nazionale. Sono stati proiettati documentari di Olmi, Piavoli e cortometraggi di Vincenzi, Enzo Bruno ed altri autori
Nei successivi incontri di ottobre, novembre e dicembre è stata messa in evidenza l’attenzione che i cineamatori dedicano,  con i cortometraggi che analizzano le loro   opere, a grandi pittori e scultori del passato.

Targa attribuita a Giorgio Ricci per “Poesie per Chiara”

L’ultimo documentario proiettato il 19 gennaio 2023 ho proposto con “Poesie per Chiara” la biografia, narrata in prima persona da Garner Tullis, pittore scultore americano che ha ottenuto grande successo sul mercato internazionale dell’Arte e che aveva eletto il suo domicilio a Pietrarubbia, un piccolo centro dell’entroterra pesarese insieme con Pomodoro ed altri importanti artisti contemporanei. Il documentario prodotto del nostro cineclub con la regia di Giorgio Ricci ha messo in evidenza anche la figura di un industriale e artista pesarese Vittorio Livi titolare della FIAM, che ha accolto Garner Tullis nella sua corte insieme con altri artisti del calibro di Vangi e Valentini.
Alla proiezione è intervenuto Vittorio Livi con alcune opere di Garner Tullis ed ha contribuito alla chiacchierata che ha fatto seguito la proiezione. Chiacchierata fra la qualificata platea di artisti e Livi e Ricci che si è protratta per oltre sessanta minuti dopo la fine della proiezione.
Il 18 di febbraio prossimo è programmata la proiezione de documentario “Il grande sogno“, durata 28 minuti, in cui Giorgio Ricci pone l’attenzione su Alessandro Marcucci Pinoli conte di Val Fesina che nell’edificare uno dei suoi Hotel ha ben pensato di arricchirlo, in ogni camera e in ogni spazio, con opere di 63 artisti.