Iniziativa promossa da AGEnda Cinema al cinema Nuovo Eden di Brescia in collaborazione con l’ANPI

di Laura Forcella Iascone

Ci sono tanti modi per coltivare la memoria civile. Anche il cinema ne è strumento. Quello di Mark Cousins non è né retorico né convenzionale. Il suo documentario, la Marcia su Roma, ricostruisce la storia e i retroscena dell’evento storico che portò Mussolini a diventare primo ministro e il fascismo, che tanti proseliti fece e fa in Europa, al potere. Il regista pluripremiato tratta la materia con la creatività dell’artista e il rigore dello studioso, affiancato dallo storico Tony Saccucci.

Il film, che è stato presentato lo scorso anno in apertura delle “Giornate degli Autori” alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, sarà proiettato gratuitamente al cinema Nuovo Eden, con il patrocinio del Comune di Brescia, il 24 ottobre alle ore 17, in prossimità della ricorrenza della storica Marcia su Roma. Finanzia la proiezione l’ANPI provinciale, coadiuvata nell’organizzazione dalla Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati” e dalla sezione Caduti Piazza Rovetta. Fornisce il suo apporto di competenza cinematografica il cineclub Fedic AGEnda Cinema con la presenza in sala del critico Massimo Morelli.

Giovanni Scolari, presidente di AGEnda Cinema, uno dei cineclub Fedic di Brescia, sottolinea il valore del film dal punto di vista cinematografico: “Quella di Cousins è una modalità particolare di fare film documentari: offre sempre uno sguardo analitico nello studio dell’immagine”.

Lucio Pedroni, presidente dell’ANPI provinciale, valorizza l’apporto del film al dibattito politico: “Abbiamo accolto con favore la proposta di questa proiezione proprio per la natura del film che non si limita a uno sguardo acuto sul passato, ma che propone una riflessione che vale per il presente e, addirittura, come ben suggerito da The Guardian, si proietta nel futuro. Il fascismo, coi suoi cangianti volti, è tuttora un fiume carsico pronto a riemergere”.

Mario Maviglia, presidente della Commissione ANPI “Dolores Abbiati”, osserva come questo film sia ottima fonte di aggiornamento e di formazione per docenti e per studenti: “Inserito nel nostro protocollo di intesa con l’UST di Brescia, è un’occasione per approfondire una drammatica pagina di storia del nostro Paese non abbastanza indagata”.

La proiezione in sala è stata preceduta da un brevissimo video di saluto del regista al pubblico di Brescia, un originale piccolo saggio di regia. Il regista ha anche concesso un’intervista radiofonica condotta da Carlo Gianuzzi della Commissione scuola ANPI “Dolores Abbiati”, che verrà resa disponibile in podcast sui canali social della Commissione scuola, Instagram, Twitter e Facebook.

L’iniziativa, nata dalla convergenza di tanti soggetti, è un’offerta di riflessione politica e cinefila. Come è ben chiaro dalle stesse immagini iniziali, “la cinematografia è l’arma più forte”.