Festival

IL 21. CORTO FICTION DI CHIANCIANO TERME

di Lauro Crociani e Cristiana Vitalesta

Il 21° Corto Fiction Chianciano Terme, venerdì 20 agosto al Parco Acquasanta delle Terme di Chianciano alle 21.30, ha aperto le sue proiezioni e premiazioni con il lavoro di Brunella Audello e Vittorio Dabbene “Le faremo sapere”, entrami presenti, il Premio come Miglior Corto Fedic è stato consegnato dalla Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Rossana Giulianelli.
È stata poi la volta di Eugenio Forconi con “Dove vai?”, presente nella Sala Fellini con una decina di amici.
Ritorno a casa” è il vincitore del Premio Fellini: Antonio De Gregorio e Mattia Marano hanno ritirato il Premio consegnato dal Presidente dell’Istituto Musicale “B. Somma” Luciano Pucello.
Un premio questo molto caratteristico e prestigioso dato che Federico Fellini d’estate soggiornava con la moglie Giulietta Masina nella cittadina termale, e qui è nato il capolavoro “8 ½”.
Un tema attuale e scottante come il femminicidio è stato affrontato con il film breve “Non lo farò più” di Francesco Falaschi: ha ritirato il Premio Giancarlo Alessandrini, addetto alla fotografia.
Una targa Premio è andata al giornalista e critico cinematografico Paolo Micalizzi, che negli ultimi anni ci ha dato prestigio con la sua autorevole presenza.

Paolo Micalizzi viene premiato dal Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Rossana Giulianelli alla presenza del Direttore Artistico Lauro Crociani

Ultimo corto proiettato è stato “Slow” di Giovanni Boscolo e Daniele Nozzi, che non hanno potuto essere presenti alla serata: un corto molto carino che ha fatto sorridere il numeroso Pubblico in Sala. Purtroppo da registrare che i posti a sedere non sono stati sufficienti, le attuali restrizioni covid ci hanno indotto a ridurre i posti disponibili.
La serata è stata presentata da Emanuela Cioli, alla consegna delle targhe Alessandra Palazzi, alcune letture sono state di Roberta Della Lena, il coordinamento in sala Fellini è stato di Cristiana Vitalesta, alla reception Rossella Donati, alle luci Francesco Bacconi decano del festival, Renato Focili ha scattato le foto rituali, al controllo Green Pass la Confraternita Misericordia di Chianciano Terme.
Il Sabato 21 è iniziato alle 11.00 con il Salotto Fedic nel Parco Acqua Santa delle Terme. Un’ora di incontro per parlare dell’attualità del settore cortometraggi.

Un momento del “Salotto FEDIC”

Alle 16.30 nella Sala Fellini è iniziata la proiezione con lo Spazio Fedic in cui sono state proposte opere di Autori.
“Ricordi, lettera d’amore” di Giorgio e Sonia Bertuccioli, “Lips” di Franco Valtellina, “Assembramento condomiliare” di Massimiliano Vergani e Matteo Piccinini, “Il Creattore” di Marco Rosati.
Alle 17.00 è proseguita la proiezione con la premiazione delle cinque opere vincitrici delle varie categorie in concorso con il Pubblico votante in sala a decretare il vincitore 2021 del festival.
Un oggi alla volta” di Nicola Conversa ha vinto la targa come Premio Sociale, “Unstoppablesoul” di Carlo Proietti ha ricevuto il Premio Tema Spirituale: l’Autore assente ha inviato un videomessaggio di ringraziamento. Gran divertimento con “La triste vita del mago” di Francesco D’Antonio vincitore del Premio Comico. Giorgio Ricci videomaker documentarista è stato premiato per la sua fedeltà al Corto Fiction, da lui sono uscite parole di apprezzamento per il festival per la sua qualità dei contenuti.

Premiazione di Giorgio Ricci

Due brani filosofici sono stati letti dalla giovanissima Vittoria Ercolani.
Come a Micono” di Alessandro Porzio ha ricevuto la targa di Miglior Soggetto: a ritirare il premio era presente l’attore Enzo Sarcina a cui è stata attribuita la targa premio come migliore attore.
Yalla” di Carlo D’Ursi è stato giudicato il Miglior Corto Straniero.
In attesa dei risultati, “10 Lire” di Lauro Crociani, ha fatto divertire in sala gli spettatori ed è stato ripagato da scroscianti applausi.

L’attore Enzo Sarcina riceve il Premio per “Come a Micono” di Alessandro Porzio

I presentatori Lorenzo Borzillo e Emanuela Cioli hanno annunciato il corto vincitore unico che è risultato “Come a Micono”.
Anche questo 21° Corto Fiction è stato archiviato con soddisfazione per la sua bella riuscita.

Foto finale di rito con tutti gli Autori presenti, le Autorità e i componenti attivi di “Immagini e Suono”.