FEDIC SHORT
di Gianluca Castellini
Il tutto parte da una idea di cinema autoriale influenzato da nuove correnti narrative senza però dimenticare il passato. Molti gli Autori che hanno mosso timidamente i primi passi nelle serate organizzate dai cineclub. Un desiderio di mettersi in gioco, spesso grazie a piccoli investimenti, in strumentazione basica, per poi scoprire molto più di una passione ma uno stile che diventa quasi una professione, almeno in termini di tempo dedicato. Il mondo Fedic, ha una lunga tradizione di autori che dal lontano 1950 hanno cominciato a dilettarsi con i formati 8mm e 16mm.
L’ avvento dell’era digitale, ha acceso una nuova vitalità nella vita associativa, dei cineclub, favorendo la crescita di tanti nuovi autori e Fedic Short, rappresenta la più importante vetrina di questa nuova corrente autoriale.
Ogni anno, tramite la partecipazione al concorso Fedic Short, prendono parte una cinquantina di opere, sottoposte al vaglio selettivo della direzione artistica. Dopo un’attenta analisi che prevede principalmente l’applicazione di criteri di originalità, tecnica, equilibrio di rappresentanza tra cineclub, si giunge alla selezione di una dozzina di proposte. Fedic Short include ogni genere, fiction, documentario, animazione, sperimentale. Ogni anno è in palio la vincita dell’airone, simbolo che da sempre accompagna il Festival Fedic. Le sorti di questa assegnazione sono assegnate ad una giuria tecnica, composta da autorevoli rappresentanti del mondo cinematografico e spesso firme giornalistiche di assoluto valore Nazionale.
Il compito di Fedic è di valorizzare il più possibile questi nuovi autori favorendone la visibilità e sottoponendoli a visioni critiche. Fedic invita ogni anno un paio di esperti che redigono una doppia recensione per ognuno dei film in concorso. Oltre a questo giudizio, i film sono dibattuti sia nella sede del Festival, sia durante i cineforum organizzati dai cineclub. In alcuni casi l’esperienza di visibilità aumenta grazie alla prestigiosa vetrina del Festival di Venezia, durante il forum annuale. I partecipanti a Fedic Short, non affrontano questa opportunità con spirito competitivo, ma il senso è quello della condivisione e dell’appartenenza ad una prestigiosa Federazione che cerca nel Festival, uno strumento di aggregazione, valorizzazione e promozione culturale.
Nella 72.a edizione 2022, Per quanto riguarda i generi, tra le 50 opere iscritte, il 76 % erano Fiction, 9% documentari e 3% animazioni e esperimentali
I 50 film iscritti erano in rappresentanza di 16 cineclub.
Gli autori erano per 87% Uomini e 13% Donne.