Fedic

UN CONCERTO DI COLONNE SONORE

di Mario Gilardi

Il giorno 23 Giugno 2022 presso lo stabilimento Tamerici di Montecatini Terme alle ore 21.00 è iniziato ufficialmente il 72. Italia Film Fedic Festival. La serata inaugurale, realizzata grazie alla collaborazione con AVIS Comunale Montecatini Terme e il nuovo Cineclub FEDIC di Montecatini “Cine Social Valdinievole”, sotto la guida di FEDIC, ha visto la performance di vari giovani artisti che hanno presentato una rassegna di brani tratti da vari film nazionali e internazionali ripercorrendo la storia del cinema. Grazie alla collaborazione con la Growing UP music studios di Daniele Narducci e Massimo Iuliani, la Italian Studios e la band jazz Miles Ties i vari artisti hanno potuto effettuare le loro performance dal vivo entusiasmando gli spettatori. Il conduttore della serata, il presidente del Cine Social Valdinievole Mario Gilardi, ha ripercorso la storia del cinema fin dagli albori quando la musica dal vivo accompagnava le proiezioni, fino all’avvento del sonoro enfatizzando quanto la musica e le canzoni siano fondamentali per la realizzazione di qualunque prodotto cinematografico.

Il cortile delle Terme Tamerici, luogo del concerto

In particolare Gilardi si è soffermato sul coinvolgimento delle canzoni all’interno del cinema evidenziando come diversi studi classificano il connubio sotto vari aspetti: la canzone che coincide con il titolo del film; la canzone che sostiene i titoli di testa o di coda; la canzone come ‘leitmotiv’ o la canzone-sintesi catalizzatrice dell’atmosfera del film; la ‘canzone-azione’ quella cioè che fa progredire il racconto e infine la canzone esposizione, quella, che si può considerare emblematica di un personaggio e può coincidere con la sua entrata in scena o definirlo nel contesto di una sequenza particolarmente significativa. Tutto questo lo si evidenzia molto bene in tutto il percorso cinematografico sia estero sia italiano. Durante la narrazione sono stati riportati vari riferimenti in particolare al cinema italiano come ad esempio ai musicarelli, ma anche a film importanti come “Uccellacci Uccellini” di Pier Paolo Pasolini di cui lo stesso giorno si è inaugurata (sempre allo stabilimento Tamerici) una mostra in ricordo dei 100 anni dalla sua nascita che durerà fino al 31 luglio. Gilardi evidenzia inoltre come gran parte dei cantautori italiani di “musica leggera” negli anni abbiano avuto intensi scambi e contaminazioni con il cinema fino ad arrivare ai primi anni ’80 in cui, sull’onda dei film hollywoodiani di John Travolta, uscirono i due film “Sapore di Mare” (1983) e “Sapore di Mare 2 – un anno dopo” dai quali saranno poi tratti alcuni dei brani presentati durante la serata. Gilardi ha poi posto l’attenzione su alcuni temi sociali come la donazione di sangue, evidenziando come nell’ultimo anno si siano verificate enormi carenze e invitando il maggior numero di persone possibile a donare durante l’estate, periodo in cui la mancanza di sangue si fa maggiormente sentire. I temi sociali saranno poi una parte importante anche dei corti che verranno proiettati nelle giornate successive del festival.
Dopo l’interessante apertura storico culturale e non solo, la serata è finalmente decollata con l’interpretazione di alcuni brani in acustico accompagnati dal vivo al pianoforte o alla chitarra, ripercorrendo un periodo storico che va dai primi anni ’70 fino a fine anni ’90 con film Italiani, ma anche importanti cartoni animati Disney, in dettaglio:

Trinity Lo chiamavano Trinità, 1970 Daniele Narducci
Reality Il tempo delle mele, 1980 Carlo Fanti
Sapore di Sale Sapore di Mare, 1983 Mario Gilardi
Giulia Caruso Pascoski…, 1988 Lorenzo Tropeano
Parte del tuo mondo La Sirenetta, 1989 Ginevra Gilardi
In fondo al mar La Sirenetta, 1989 Elena Caliani
La Bella e la Bestia La Bella e la Bestia, 1991 Vittoria Piliero
Beautifull that way La vita è bella, 1997 Daniele Narducci

Dopo un primo approccio in acustico, in cui gli interpreti hanno stimolato molte sensazioni in tutti i presenti, i successivi brani sono stati interpretati grazie alle eccellenti performance della band Jazz Miles Ties, ripartendo quindi da una cronologia storica si sono susseguiti sul palco, nell’incantevole cornice delle Terme Tamerici, altri artisti che hanno magistralmente interpretato canzoni di tempi e stili disparati da “Que serà serà” degli anni ’50 alla più movimentata “Un amico come te”, tratta dal cartone animato Aladdin del 1992 interpretata nella versione italiana da Gigi Proietti a cui l’artista Daniele Narducci ha voluto dedicare l’eccezionale esibizione come ricordo di un grande indimenticabile del nostro cinema ma non solo. In dettaglio quanto interpretato dai vari artisti:

Que serà serà L’uomo che sapeva troppo, 1956 Elena Caliani
My Favourite things Tutti insieme appassionatamente, 1965 Monica Monagheddu
All that Jazz All That Jazz – Lo spettacolo comincia 1979 e ripreso in Chicago, 2002 Elena Caliani
Eye of the Tiger Rocky 3, 1982 Vittoria Piliero
Il cielo in una stanza Sapore di Mare, 1983 Giulia Mosca
Estate Tu mi turbi, 1983 Giulia Mosca
Insieme a te non ci stò più Bianca, 1984 Monica Monagheddu
Un amico come te Aladdin, 1992 Daniele Narducci
Dancing Queen Nozze di Muriel, 1994 Vittoria Piliero
New York New York New York New York (Martin Scorsese), 1977 Daniele Narducci

 

Un particolare ringraziamento va a tutti gli artisti che si sono esibiti con performance eccezionali, ricordando che sono tutti giovani della zona e tutti formati dalla scuola Growing Up Studios. La serata si è conclusa con grandi applausi e enorme gradimento da parte di tutto il pubblico. Il 72. Italia Film FEDIC ha avuto così un’inaugurazione importante e diversa dal solito che, grazie al coinvolgimento di molti giovani, speriamo possa stimolare la crescita di un Festival del cinema che merita da parte di tutto il pubblico una sempre più ampia partecipazione.