Un triste editoriale, poiché purtroppo in questo numero di Fedic Magazine devo registrare, e rendervi noto, la scomparsa di tre grandi Amici che sono stati molto vicini alla FEDIC e con i quali ho vissuto bei momenti: i critici Claudio Bertieri e Vittorio Boarini e, proprio alla vigilia di Natale, Giorgio Sabbatini. I meriti di Giorgio nella sua appartenenza alla Fedic mi auguro sia a tutti nota. Tanta e qualificata era la sua presenza nelle iniziative della Fedic nazionale ed in quella del suo Cineclub come viene sottolineata anche nelle Testimonianze che mi stanno pervenendo (c’è tempo fino al 15 gennaio per farlo) per il numero 31 di Fedic Magazine che sarà completamente a lui dedicato e di cui questo numero costituisce l’anticipazione.  Con Claudio e Vittorio vi era da tempo un rapporto personale, ma sono state due persone che hanno contribuito in maniera valida all’evoluzione della Fedic. Li ricordo tutti i tre in questo numero.  Cosi come il Cineclub Fotovideo Genova ricorda il suo socio storico Marco Paolo Pavese venuto a mancare nel luglio u.s.

Ma la Fedic, come è giusto, non si ferma, e lo si evince anche dalle altre Notizie che potrete leggere. Mi riferisco alle attività dei Cineclub “Immagini & Suono” di Chianciano Terme, Cineclub Fotoamatori Savonese, Cineclub Fotovideo Genova.  Vi è poi il mio resoconto di un’iniziativa congiunta della Fedic con Il Cinit – Cineforum nell’ambito delle iniziative comuni dell’Associazionismo.

Di Antonella Birindelli Gagliardi pubblichiamo “Appunti per una Storia del Cinema a Montecatini” espone alcune ipotesi di lavoro rivolte alle Amministrazioni locali affinché Montecatini Terme diventi sempre una Città del Cinema.  Maurizio Villani riferisce poi un’iniziativa che mi riguarda e mi rende orgoglioso: la nascita in un palazzo prestigioso di Ferrara del Centro Documentazione Studi e Ricerche Cinema Ferrarese, che sarà da me diretto e che si avvarrà della ricchissima documentazione in mio possesso. Aggiungo che una cosa simile mi piacerebbe fare in Fedic mettendo a disposizione tutta la documentazione raccolta in tantissimi anni di frequentazione della nostra Federazione ed accogliendo in futuro quella che i soci FEDIC vorranno donare al fine di avere una Storia della FEDIC che comprenda anche le attività dei cineclub. Una “memoria storica” che sarebbe bene non sia dispersa. A questo proposito elaborerò quindi un Progetto, in attesa di poter trovare una Sede in qualche posto raggiungibile senza tante difficoltà, aprendolo, come viene fatto per il Centro Studi ferrarese, alla cittadinanza, agli studiosi ed alle scolaresche.

Continua in questo numero la Rubrica di Marco Rosati “Tecniche cinematografiche”. Questa volta con la competenza già dimostrata, si occupa di “Velocità”, cioè delle sue varie forme di accelerazione nel cinema.

Buone Feste a tutti da parte mia, di Maurizio Villani e di Lorenzo Bianchi Ballano senza la cui collaborazione Fedic Magazine non vedrebbe la luce.

Paolo Micalizzi