UNA GRANDE PARTECIPAZIONE DI GIOVANI AL 71. ITALIA FILM FEDIC
di Paolo Micalizzi
Anche quest’anno Italia Film Fedic, il Festival che la Fedic porta avanti a Montecatini Terme sin dal 1950, ha visto, come sottolinea anche il Presidente Lorenzo Caravello nella sua “Lettera”, una crescente partecipazione di giovani.
Giovani impegnati su vari aspetti dell’audiovisivo che si sono sentiti molto partecipati all’evento cui stavano prendendo parte. Da parte mia ho visto con molto piacere la presenza alla Mostra di Montecatini, come la si chiamava quando loro vi partecipavano e come la si chiama tuttora, di alcune persone che hanno deciso di ritornarci per rivivere i “fasti” e l’atmosfera di un tempo.
Mi riferisco a Maddalena Beltramo, a Bruno Pastori, Guenther Haller e Jacqueline Pante, ma anche alla presenza prestigiosa di Bruno Bozzetto, che con molto entusiasmo ha accolto e ricevuto il Premio Fedic alla Carriera che ha segnato anche un suo ritorno a Montecatini Terme dopo oltre sessant’anni avendo presentato in quel contesto nel 1958 il suo “Tapum! La storia delle armi” che è stato riproposto, insieme ad un opera della Serie “Il signor Rossi”, al 71.Italia Film Festival.
E nell’occasione ha rivisto dopo tanti anni un amico che come lui in quegli anni realizzava corti d’animazione collaborando poi insieme in tanti lavori di successo. L’amico è Nedo Zanotti che con entusiasmo ha recepito questo nuovo corso del Festival Fedic.
Un ritorno che è significativo di un certo interesse verso una manifestazione che per la Fedic ha sempre rappresentato un appuntamento di prestigio e di vitalità della nostra Federazione. Vitalità data da una presenza che si prefigura sempre più numerosa di soci ed Autori Fedic, ma anche di personaggi di rilievo del mondo del cinema italiano che continuano con la loro presenza a dare quel prestigio testimoniato nel tempo da tanti altri personaggi. Ma hanno dato anche un contributo di idee per l’evolversi del Festival. A partire dall’Archivista Mariangela Michieletto che ha edotto gli Autori Fedic di informazioni relative alla conservazione delle opere, alla Giuria formata da Milena Vukotic, Fulvia Caprara e Franco Dassisti che con le loro scelte hanno testimoniato un orientamento valutativo che può essere utile a tutti i filmmakers partecipanti, come utili potranno essere le recensioni dei giornalisti Giuseppe Barbanti e Carlo Griseri e le presentazioni del critico Marcello Cella. Ma anche il Focus su due personaggi popolari del cinema italiano come Massimo Troisi e Lino Banfi, di cui si è parlato attraverso la presentazione dei libri di Ciro Borrelli e Alfredo Baldi , è testimonianza dell’attenzione che si deve avere verso la nostra cinematografia.
Ed un esempio significativo è testimoniato dall’incontro tra due giovani studentesse interessate al cinema d’animazione ed il Maestro Bruno Bozzetto.
Di tutto ciò e di tant’altro avvenuto al 71. Italia Film Fedic si parla in questo numero speciale di Fedic Magazine .