Festival

VENTESIMA EDIZIONE DI SEDICICORTO FORLI’ INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

di Paolo Micalizzi

Si è conclusa a Forlì la 20esima edizione di Sedicicorto Forlì International Film Festival, ideato e portato avanti come Direttore Artistico con passione e grande capacità da Gianluca Castellini. Un Festival iniziato venerdì 6 ottobre, ritornando così ad essere la capitale del cortometraggio internazionale. Cosa rappresentano 20 anni, è stato chiesto a Castellini nel corso della Conferenza Stampa di presentazione: La voglia delle scelte responsabili o la ricerca di una nuova pazzia? “C’è un po’ di tutto questo, è stata la risposta. Ma, come un ventenne, si naviga in un mare di variabili che nel bene e nel male, determinano l’esito di un percorso.

Ogni volta è una conquista, con il sapore che consumi giorno dopo giorno, lasciando la parte migliore in fondo, per farla durare il più a lungo possibile. Lo spettacolo del cinema si rinnova con le sue luci spente, la voglia di stupire e l’opportunità di ascoltare storie di paesi sconosciuti. Un’occasione per avvicinarsi al mondo, seduto semplicemente su una poltrona qualunque vicino al tuo compagno di viaggio”. E quest’anno, il viaggio ha portato il pubblico in 44 paesi offrendogli 158 cortometraggi divisi tra le 7 sezioni della competizione ufficiale e le 3 fuori concorso che sono inseriti all’interno di alcuni progetti speciali del Festival. Sono tornati a Sedicicorto alcuni appuntamenti: Il centenario, pillole di storia del cinema a cura di Enrico Gaudenzi ci ha portati in un viaggio nel cinema del 2023 dove si è avuta  occasione di vedere “Il grido dell’Aquila” di Mario Volpe, “La sorridente signora Beudet” di Germaine Dulac, “Ombre ammonitrici” di Arthur Robison e “Preferisco l’ascensore” di Fred C. Newmeyer e Sam Taylor con l’irresistibile comico Harold Lloyd; Cinebox, realizzato da Gabriella Maldini,  ci  hapresentato, cogliendo l’occasione della celebrazione dei 70 anni  dell’iconico “Vacanze romane” con Audrey Hepburn , una serie di titoli che indagano sul rapporto tra cinema, costume e moda. In programma poi una speciale Mostra fotografica sull’attrice che si è potuta visitare presso Fedifo Shop&Lab. Hanno arricchito programma due prestigiosi eventi: JazzinShort, concerto inaugurale a cura del noto trombettista Tiziano Bianchi, già collaboratore di Vasco Rossi e Vinicio Capossela, e “Fango – Uno studio per uno spettatore teatrale che sarà portato sul palco della Sala San Luigi, dove si sono svolte le proiezioni, realizzato da Marco Cortesi e Mara Moschini che racconta storie della città e dei suoi abitanti colpiti dalla tragedia dell’alluvione. Un racconto per fare memoria, generare consapevolezza e ricordare: un’inchiesta teatrale sulle cause che hanno portato ad un evento tanto violento, sull’urgente lezione che il presente vuole lasciarci e sulla sfida che il futuro ci pone.  L’evento si inserisce nel contesto delle iniziative del progetto 16ECO, grazie al quale Sedicicorto fa proprio il decalogo delle azioni green proposte a livello nazionale da AFIC -Associazioni Festival Italia di Cinema di cui fa parte e realizza momenti e contest per la tutela dell’ambiente, per una compiuta transizione green nella gestione della propria manifestazione. Sabato 14, chiusura del Festival con la Cerimonia di premiazione delle opere in Concorso. Figurava nel Programma anche l’interessantissima iniziativa “Lapix” che ha riscosso molto successo. Se ne parlerà ampiamente sul prossimo numero.