Fedic

STAR DI CELLULOIDE

di Irene Ghidinelli Panighetti

Una conversazione approfondita e soave, tra due persone esperte e appassionate di cinema e di fotografia: questo è stato l’incontro dello scorso 19 novembre allo Spazio Fondazione Negri di via Calatafimi 12/14 a Brescia, che ha visto la collezionista Silvana Turzio dialogare con Giovanni Scolari, presidente del cineclub Fedic AGEnda Cinema sul tema: “Star di celluloide negli anni Sessanta”.

Un titolo scelto appositamente per collegarsi con la mostra fotografica esposta in contemporanea allo Spazio Fondazione Negri: “Ciak si gira”, 50 fotografie in bianco e nero dalla collezione della stessa Silvana Turzio. Molte immagini provengono dell’agenzia di Pierluigi Praturlon, fotografo di strada o “paparazzo”, ovvero fotografo per necessità economica, le cui immagini costituiscono oggi forse il migliore spaccato dell’Italia al tempo del boom economico. Dalle fotografie in mostra esce un ritratto del cinema italiano, e forse dell’Italia stessa, in un periodo nel quale si stava reinventando quasi tutto e si guardava con energia e ottimismo al futuro perché domani era sempre un altro giorno.

I relatori Silvana Turzio e Giovanni Scolari

Giovanni Scolari oltre ad essere presidente di AGEnda cinema è anche dirigente scolastico e critico cinematografico e la sua profonda conoscenza della settima arte ha trovato in Silvana Turzio la perfetta controparte per un dialogo che ha catturato l’attenzione del pubblico, ammirato dalle competenze dei due esperti e della loro capacità di comunicarle in modo leggero e accattivante.

L’appuntamento è stata anche un’occasione di conoscenza tra due giovani realtà culturali bresciane: AGEnda Cinema e lo Spazio Fondazione Negri. La prima è un cineclub Fedic, è nata a Brescia nel febbraio 2022, e si è già distinta per la proposizione di eventi di grande spessore culturale, grazie alla passione del gruppo che si impegna a realizzare iniziative gratuite per persone disinteressate al business e interessate al cinema come fabbrica di sogni, di conoscenza e di amicizia. Lo spazio Fondazione Negri nasce dall’esperienza della Fondazione Negri (creata nel 1993), che ha sentito l’esigenza di proporre un luogo multiculturale e multifunzionale, dove dare vita a incontri e curare relazioni artistiche, per mettersi in ascolto del territorio e correlarsi con altre discipline artistiche.