Editoriale

EDITORIALE

Questo nuovo numero si apre con la Lettera del Presidente Lorenzo Caravello che in occasione delle Feste natalizie ed in prossimità del nuovo anno formula a tutti i suoi  Auguri ed informa che “grazie alla collaborazione ed al coinvolgimento crescente di  molti di voi abbiamo quest’anno superato la quota di 50 cineclub e coinvolto in  Italia Film Fedic molte più persone”, sottolineando anche come “ i 13 nuovi Cineclub affiliati quest’anno  alla nostra Federazione ci permettono di progettare sempre più in grande e non ci fanno perdere di vista comunque l’impegno costante con cui ci spendiamo per fare rete e supportare i club di lunga data nel tenere sempre vivo lo slancio con cui hanno iniziato”. E proprio uno di questi nuovi Cineclub, quello di Verona, ha svolto un’iniziativa di particolare rilievo culturale organizzando una Rassegna dal titolo “Quattro passi tra le immagini di miniere e minatori” che ci ricorda la tragedia italiana di Marcinelle, in Belgio. Un altro ricordo è quello del compianto Giorgio Sabbatini scomparso il 24 dicembre dell’anno scorso che rivive nel ricordo, a cui ci associamo. Gianluca Castellini presenta la nuova versione di Kontainer 16 che vuol porre soprattutto l’attenzione sul cortometraggio, un cinema meno visibile, ma non meno affascinante. Tante poi le notizie sulle attività svolte da alcuni Cineclub, quelli di “Immagini & Suono” di Chianciano Terme, del “Cesare Pandolfi” di Pesaro, dell’”AGEnda Cinema” di Brescia. Mentre Marco Rosati continua la sua Rubrica sulle Tecniche cinematografiche che sempre più ci rende comprensibili alcuni aspetti del Cinema. Infine Maurizio Villani rende noto ai soci Fedic di un riconoscimento da parte dello Stato che, manco a dirlo, mi rende molto felice perché riconosce una vita che con passione ho sempre dedicata al Cinema. In periodo di Festività giungano a tutti gli Auguri più sinceri da parte mia, di Maurizio Villani e di Lorenzo Bianchi Ballano che cerchiamo più che possibile di portare avanti questo Magazine che insieme a Carte di Cinema ci impegna molto ma che riteniamo sia utile per la nostra Federazione continuare a dare loro vita.