Festival

Considerazioni sull’UNICA di Comacchio

di Carlo Menegatti

Alcune considerazioni sono opportune nel momento in cui facciamo un consuntivo sul festival UNICA appena concluso.

All’impegno organizzativo per la competizione cinematografica, Comacchio ha messo in campo tutte le necessarie azioni per garantire un’eccellente accoglienza. Gli aspetti relativi alla promozione turistica e ricettività sono stati curati da Po Delta Tourism che, insieme a noi, ha lavorato per sostenere l’indotto turistico generato dal Festival, così da garantire convenzioni con ristoranti, hotel e camping village.

Tra le importanti iniziative organizzate all’interno del Festival Internazionale UNICA meritano menzione la prima edizione del Premio Folco Quilici, dedicato a corti di natura e ambiente, la mostra fotografica su Pier Paolo Pasolini “Riflessi emiliano-romagnoli” che è stata inaugurata il 10 settembre ed è rimasta visitabile alla Galleria d’Arte di Palazzo Bellini, anche oltre il festival, fino al 2 ottobre ed infine il Premio Speciale del Rotary Club di Comacchio Codigoro e Terre Pomposiane dedicato ad ambiente e territorio, nel contesto del Premio Folco Quilici, alla presenza di Brando, figlio dell’artista.

E’ stato prodotto un grande lavoro organizzativo e  di assistenza tecnico-operativa, molti sono stati i soci del Cineclub che hanno partecipato alle attività, dalla organizzazione della mostra fotografica a tutte le giornate di festival, ai momenti di difficoltà a quelli di festa. Una prova riuscita che grazie a tutti i soci che hanno collaborato è stata apprezzata da tutti i partecipanti.

Grazie anche a Fedic che ha partecipato con numerosi soci, che ci ha fornito supporto e assistenza, un aiuto che ci ha dato sicurezza, e grazie a Giuseppe Mallozzi per la parte di mostra su Pasolini che abbiamo allestito insieme.

Posso concludere che il risultato non era scontato, abbiamo dovuto prenderci delle responsabilità che non avevamo previsto, è andato tutto bene!

Quello che rimane di più importante è che abbiamo verificato una perfetta collaborazione fra il Cineclub Delta del Po e il Rolf Mandolesi Filmclub Merano, frutto di una lunga amicizia e coesione di intenti.