Medaglia d’oro, medaglia di bronzo, diploma d’onore e miglior film del Concorso. Un ricco bottino per la FEDIC al Concorso internazionale UNICA di Locarno.

di Jacqueline Pante
Delegata UNICA di FEDIC

 Si è svolto dal 21 al 25 agosto scorso a Locarno, nel bellissimo Palacinema l’82° Concorso e congresso UNICA, Union international du cinéma. Il Concorso tra i migliori film delle Federazioni aderenti è stato ospite del Palacinema, laddove solo una settimana prima si è tenuto il 76 Locarno Filmfestival. Si respirava l’aria del “cinema grande” a confronto del cinema piccolo, anzi corto, ma di autore e indipendente.

I film selezionati dalla commissione FEDIC, composta da Vivian Tullio, Cineclub Torino, Paolo Micalizzi, Cineclub Ferrara e Jacqueline Pante Filmclub Rolf Mandolesi Merano, sono stati

• “Sam’s Castle” di Giona Dapporto (Cineclub Sedicicorto-Forlì)
• “Licenza di caccia” di Lauro Crociani (Cineclub Immagini e Suono Chianciano)
• “On Life” di Alessandro Valbonesi (Cineclub Sedicicorto Forlì)
• “Giusto il tempo per una sigaretta” di Valentina Casadei (Cineclub Sedicicorto Forlì)

Da quest’anno le regole UNICA prevedono 40’ di tempo a disposizione e massimo 4 film per paese. Regola non facile per la commissione e il delegato nazionale UNICA. La commissione ha fatto una scelta mirata, scegliendo bene anche le categorie dei film, con un film di animazione e tre film a soggetto, di cui uno, se vogliamo, un po’ sperimentale. Il programma ha colto i favori non solo della giuria ma anche del pubblico.
UNICA sta per Union Internationale du cinèma e raccoglie 29 Nazioni e Federazioni. Ogni anno si tiene il Concorso e l’incontro in uno dei paesi membri. L’anno prossimo è il turno dell’Italia, che ospiterà il Concorso a Comacchio, dal 10 al 14 settembre. FEDIC, associata da lunga data, ha organizzato nel 1992 il Concorso al Lido degli Estensi. Al termine del Concorso di Locarno la delegata UNICA di FEDIC ha preso in consegna la bandiera UNICA.
La giuria UNICA consta di tre membri che all’unanimità assegna medaglie d’oro, argento e bronzo e alcuni premi speciali, tra cui la medaglia UNESCO per l’opera che rispecchia la comunicazione e l’interazione tra i paesi e gli uomini.
La giuria a Locarno era composta da:
Sandro Buglya – Ungheria Nato nel 1945 a Újkécske, Ungheria. 1964-1970: Università Medica Semmelweis, Facoltà di Medicina Generale, 1972-1976: Laurea in cinematografia, 1981: Master in regia, 1980-1981: Hochschule für Film und Fernsehen (Babelsberg), borsa di studio per l’insegnamento, 2002-2005: Università di Teatro e Film, DLA, 1987-1994: Fabbrica di Cinema e Video Ungherese (MOVI), 1992-2007: Duna Television
Thomas Schauer – Nato a Graz nel 1975, ha studiato economia aziendale, gestisce una società di software e consulenza, da sempre appassionato di informatica innovativa e di moderna gestione delle performance aziendali, vive a Trier, in Germania.
Cineasta entusiasta dal 1991, campione nazionale della Stiria nel 2002, giurato certificato dal 2007, impegnato in festival cinematografici nazionali e internazionali. Percepisce i film in modo olistico e sempre entusiasta della passione nel cinema!
Jacqueline Pante – Nata nel 1964 in Svizzera. Di professione direttore Marketing di un’azienda alimentare, laurea in Stakeholder Management e International Business. Interesse per il cinema, i film e l’amore per il cinema. Presidente del Filmclub Rolf Mandolesi Merano (exSuper 8 & Video Club) Esperienza di giuria in festival di cortometraggi in Italia e all’estero.

La caratteristica del Concorso e credo anche l’unicità è che la giuria parla e discute dei film in pubblico. La valutazione sul premio si fa in seguito solo tra i giurati. Il o la giurata che rappresenta il proprio paese, non si esprimono in pubblico.
Le presenze medie nella sala del Palacinema erano tra 20-130 presenti, mentre alla discussione con la giuria si sono contate dalle 50-70 presenze. Le discussioni si sono tenute la sera.

A seguire i premi assegnati dalla giuria:
“Sam’s Castle2 di Giona Dapporto: DIPLOMA D’ONORE (equiparabile ad una menzione speciale) ” per il messaggio positivo della storia.
“Licenza di caccia” di Lauro Crociani: DIPLOMA DI PARTECIPAZIONE, particolarmente apprezzato dal pubblico in sala.
“On Life” di Alessandro Valbonesi: MEDAGLIA DI BRONZO, è stato giudicato un corto di grande impatto e attualità considerando che non riusciamo più a “vivere” senza il cellulare. Apprezzato anche il lavoro delle riprese e di regia.
“Giusto il tempo per una sigaretta” Valentina Casadei: MEDAGLIA D’ORO e MIGLIOR FILM DEL CONCORSO è stato apprezzato per il la regia, per le riprese. Il film ha trasmesso un messaggio positivo di inclusione in un contesto sociale difficile. Molto apprezzato l’attore principale.
Per il Concorso da un minuto, Minute Movie Cup: “Life” di Manuele Moriconi – CC Corte Tripoli – Pisa – purtroppo uscito nelle semifinali.