di Giorgio Ricci

Quando c’è attività in un club significa che c’è chi lavora e se poi i risultati arrivano significa che si è sbagliato poco.  Di certo c’è che i primi due messi dell’anno per il Cineclub Cesare Pandolfi hanno visto tre eventi rivolti all’esterno del Club ed inseriti in un anno particolare per la città in cui si sono svolti che vede Pesaro capitale della cultura 2024.

E’ continuata la Rassegna dei Corti FEDIC di sempre con Claudio Venanzini, che  il 20 gennaio, alle 18.00, nella sala degli specchi dell’Alexander Museum Palace Hotel, ha presentato quattro cortometraggi facenti parte della serie “Lui e Lei”. Un soddisfacente numero di persone ha accettato l’invito e  le opere sono state discusse fra i presenti  e l’autore coinvolgendo anche le due interpreti e tutti si sono dichiarati soddisfatti dell’esito della serata.

Il pomeriggio  di Febbraio per la Rassegna  dei Corti FEDIC di sempre, iniziata a settembre 2023, si è svolto  sabato 17 alle 18.00 nella meravigliosa ed accogliente sala degli specchi dell’Alexander Museum Palace Hotel con la proiezione del medio metraggio Zeze Chiuacchiere e pampanelle – viaggio nel carnevale magico di Michele Schiavino  del Cineclub OFF/CINE  di Salerno. L’evento è stato arricchito dalla presenza dell’interprete e co-autore dei testi del film  Attilio Bonadies e consorte. IL documentario è stato particolarmente apprezzato per i contenuti e perché esalta l’operato dei cineamatori che intendono portare testimonianza di usi, costumo e modi di raccontare della provincia che altrimeni non potrebbero essere tramandati nel tempo. Attilio è stato eccellente nel soddisfare le numerose domande posti da una discreta presenza degli invitati.

Performance stupenda e d applaudita quella di Mattia Allegrucci del C.C. Cesare Pandolfi  il quale, il 27 febbraio alle 21, nella Sala B del Multisala Solaris di Pesaro ha presentato ai numerosi presenti il film “The zone of interest” in lingua tedesca con i sottotitoli in italiano. Alla proiezione del film,  con  una sala caratterizzata dai presenti di giovane età, è seguita una interessante  sequenza di opinioni sui messaggi  contenuti e sul linguaggio del film. La serata è finita alle 24 circa il che testimonia che l’interesse per l’opera è stato alto.

Altra iniziativa si è svolta nel pomeriggio del 16 marzo. Per la rassegna dei corti FEDIC di sempre sono stati ospiti Brunella Audello e Vittorio Dabbene con tre cortometraggi.

Credo che Brunella e Vittorio debbano dichiararsi soddisfatti dell’esito della serata  perché non mi era mai capitato durante questi sei mesi di proiezioni per la rassegna di ascoltare tanti complimenti diretti agli autori.

Gli invitati, presenti in 18 su 25 inviti, hanno fatto domande  sull’idea, sulla sceneggiatura e su altri aspetti tecnici relativi ai tre corti e le risposte sono state esaurienti e ricche di contenuti.

Consiglierei chi ci legge di richiedere ai nostri ospiti di proiettare in pubblico i prodotti di Brunella e Vittorio che ringrazio ancora per esserci venuti a trovare arricchendo così la serata.