UNA RIUSCITA EDIZIONE DEL 23. CORTO FICTION DI CHIANCIANO TERME
di Cristiana Vitalesta
Si è appena concluso il 23° Corto Fiction Chianciano Terme, un anno trionfale con successo di partecipazione di Autori e pubblico in sala Fellini del Parco Acquasanta delle Terme.
Nelle tre proiezioni del 18 e 19 c’è stato il sold out di presenze con un gradimento delle opere proposte che era palpabile tra i presenti. “Guerra tra poveri” di Kassim Yassin Saleh è il vincitore del Premio del Pubblico, un corto bellissimo che ha suscitato una forte commozione tra i presenti, secondo classificato “Terramara” con Luigi Abaterusso realizzato da una scuola di Lecce a dimostrare di come l’audiovisivo assuma importanza nella collaborazione tra docenti e alunni. Il venerdì sera ha vinto la votazione “Rivivere” di Ettore Fiore, rappresentando la riscossa di un giovane in crisi esistenziale, secondo si è classificato “Ughetto Forno, il partigiano bambino” di Fabio Vasco, una storia vera ambientata a Roma nella seconda guerra mondiale.
Praticamente erano tutti lavori con contenuti di grande speranza che guardano al futuro, nonostante la rappresentazione di difficoltà attuale dei personaggi di tematiche sociali presenti.
Il Premio Fedic è andato “Chiavi” di Stefano Pelleriti, mentre Giorgio Ricci si è aggiudicato il Premio Spirituale per “Ognissanti” che ha in sé una poesia di Maria Maddalena Beltramo. Complessivamente sono state otto le opere Fedic proiettate.
Il Presidente Lorenzo Caravello della Fedic Nazionale si è espresso dicendo che la qualità di Corto Fiction è unica, riesce a coniugare il video amatoriale e con produzioni costosissime, unisce vari generi più diversi tra loro e l’APS Immagini e Suono ne ricava addirittura uno spettacolo piacevole da vivere emotivamente insieme.
Lauro Crociani si è detto provato ma felice della riuscita di questa 23. edizione, un risultato mediatico che dona lustro nell’audiovisivo cinematografico alla cittadina intera. Ha voluto ringraziare per il sostegno il Comune di Chianciano Terme rappresentato dalla dott.sa Rossana Giulianelli, la Banca Centro con presente la Direttrice Lucia Bombagli e la Federalberghi, il pubblico che ha partecipato e tutta l’associazione Culturale che con grande senso di appartenenza si è impegnata nella riuscita dell’evento. Una nota particolare alla presentatrice Emanuela Cioli per la bravura ed eleganza con il pubblico presente, ed a Cristiana Vitalesta per la sua direzione impeccabile in Sala Fellini.
Ora voltiamo pagina sempre con maggior fiducia e consapevolezza di avere un gioiellino di festival da mantenere con il Bello, il Giusto e l’Utile del Cortometraggio!