Italia Film Fedic 74, tutti i vincitori
Cerimonia di chiusura della 74ma edizione di Italia Film Fedic con l’assegnazione dei Premi. L’attrice Anna Bonaiuto ha ricevuto il Premio Fedic alla Carriera perché trattasi di una interprete di cinema e teatro che ha saputo caratterizzare personaggi e situazioni con forza e determinazione, incidendo con toni a volte drammatici ma anche leggeri e consegnando al pubblico quel sapore di autenticità che la distingue tra le grandi protagoniste del cinema italiano. A consegnarglielo è stata la madrina del Festival Milena Vukotic che ha anche consegnato all’attrice-regista Elisabetta Pellini il Premio Tonino Valerii. Un premio intitolato da quest’anno al regista che ha attraversato i principali generi cinematografici ed in particolare il western-spaghetti. Il premio è stato attribuito a Elisabetta Pellini perché ai direttori artistici (Gianluca Castellini e Paolo Micalizzi con presidente Lorenzo Caravello) di Italia Film Fedic piace pensare ad un cinema del futuro, con nuovi protagonisti capaci di mantenere costante una tradizione cinematografica riconosciuta universalmente. Ed una di queste protagoniste è proprio Elisabetta Pellini.
Premiati a Italia Film Fedic anche due figure storiche della Fedic: Giorgio Ricci e Beppe Rizzo che hanno ricevuto il Premio Fedeltà Fedic.
Un premio per la cura dell’ambiente stato poi attribuito a Marco Cortesi e Mara Moschini autori della serie televisiva “Green Story Tellers”, ma anche a Corrado Armanetti per il film “Caccia al tesoro” presentato nell’ambito di Fedic School.
Per Fedic Short la giuria composta dai registi Wilma Labate e Maurizio Sciarra ed il critico Alfredo Baldi lo ha assegnato a “Rise & Shine” di Alessandro Zonin perché “trattasi di una evocazione dei terribili danni che un conflitto armato porta, fatta con originalità e padronanza del racconto. Asciutto e privo di retorica, il finale a sorpresa ci fa meditare sul ritorno del nostro vissuto di un termine che pensavamo per sempre archiviato: Guerra“.
Menzione speciale a “Subito sera” di Tino dell’Erba con la seguente motivazione: “Mai immagini sono state più appropriate per commentare la famosa poesia di Salvatore Quasimodo “Ed è subito sera”. Siamo di fronte ad un apologo della vita umana, l’anziano che passa il testimone al giovane attraverso le immagini del filmino amatoriale che racconta parte della sua vita. Intenso, emozionante, fa riflettere, anche se con immagini di assoluta normalità. Molto bravo l’attore che interpreta l’anziano, dalla recitazione asciutta, “a levare”.
Il pubblico, infine , ha scelto di premiare il film “Cavolo” del Cineclub Compagnia Genitori Instabili.
Premiati, in occasione di Italia Film Fedic anche i Cineclub che nel 2023 si sono distinti per la loro attività: Film Club Rolf Mandolesi di Merano, Cineclub Vertigo, Gruppo Cineamatori delle Apuane.