Fedic

TESTIMONIANZE: MARIANGELA MICHIELETTO

La Mostra del Cinema di Montecatini anche quest’anno è stata una piacevole occasione d’incontro con gli autori e i membri della Fedic (Federazione Italiana dei Cineclub). La vivacità della Federazione è evidente dalla presenza di molti registi giovani in concorso nella sezione Fedic Short, vinta dal giovanissimo Andrea Viggiano con la sua opera prima “Europa 52”. La forza ed il fascino della Fedic è la creazione di occasioni d’incontro e confronto tra i nuovi Autori che muovono i primi passi nel mondo del cinema e della produzione e tanti registi dall’esperienza pluriennale. Con quest’intento viene curata la sezione Cineteca Fedic che presenta in ogni edizione del Festival due opere selezionate dalla collezione conservata presso CSC – Archivio Nazionale Cinema d’Impresa (Ivrea). Quest’anno sono stati presentati in sala il cortometraggio di fantascienza “Si chiamava Terra” di Corrado Farina (Cineclub Biella, 1963) e “Gli Ugolanti”, diretto da Ario Calvini, Alfredo Moreschi, e Ruggero D’ambrosio (Cineclub Sanremo, 1964), un’opera tra l’inchiesta televisiva e la satira di costume della società degli anni Sessanta.

Paolo Micalizzi intervista Mariangela Michieletto curatrice della Cineteca

Per quanti avessero piacere di rivedere molte opere che fanno parte della storia della Fedic è disponibile una playlist di 71 opere nel canale dell’Archivio Mi ricordo – L’Archivio di tutti.

(https://www.youtube.com/watch?v=tl21GX52fBw&list=PLtVRElSqB9q4Pwu_-LZKjttvjb3-9_PUI).

La storia ed il presente della Fedic testimoniano il grande amore per il cinema indipendente di molti autori spinti dal desiderio di raccontare e raccontarsi, di dare forma ad un’idea con piena libertà creativa sperimentando tutte le possibilità del linguaggio cinematografico. Il clima conviviale ed affettuoso che si vive nelle giornate del Festival è l’occasione migliore per conversare con gli autori, per raccogliere gli aneddoti o i problemi che arricchiscono la storia di ogni film. Le opere in concorso quest’anno nelle diverse sezioni sono state specchio della sensibilità dei registi per i temi più salienti della storia e della società odierna, molti hanno scelto di raccontare il dramma della guerra in corso. Da spettatrice, una menzione speciale spetta sempre alla selezione di film di Fedic Scuola realizzati da giovanissimi autori delle scuole che sanno proporre ogni anno documentari sui temi d’attualità o racconti, sempre originali.

Desidero ringraziare tutti i soci, i membri del Direttivo, il Presidente Lorenzo Caravello, i direttori artistici Paolo Micalizzi e Gianluca Castellini, Laura Biggi, curatrice di Fedic Scuola, per l’accoglienza e l’interesse per il lavoro dell’Archivio.