Editoriale
Questo numero si apre, come è ormai consuetudine, con la “Lettera del Presidente” che in quest’occasione sottolinea che è “lieto di constatare che malgrado le difficoltà organizzative occorse in questo tempo di chiusure imposte, il credito e il seguito della Federazione che presiedo dal 2017 sia cresciuto”. E ciò è stato possibile grazie all’apertura verso i canali di comunicazione digitale che ha reso la FEDIC più forte, con un numero di Cineclub crescente e più progettualità, e con una più ampia presenza sui social. Lo testimonia anche il 71. Italia Film Festival, che si svolgerà a Montecatini Terme dal 29 luglio al 1° agosto che, come riferisco in un articolo, quest’anno registra, rispetto all’anno scorso, un maggior numero di presenze di Soci Fedic che si ritrovano, così come avveniva in passato, all’appuntamento del Festival nella Città termale della Toscana nel segno dell’amicizia. Un programma ricco d’interesse quello di quest’anno, approntato dalla direzione artistica che oltre a me è composta da Gianluca Castellini ed ha come punto di riferimento il Presidente Fedic Lorenzo Caravello. Dai due Webinar che precedono, giovedì 29 luglio, lo svolgimento del Festival alla proiezione delle Opere in concorso sia in Fedic Short che in Fedic School, dal Focus sulla Cineteca Fedic in cui saranno anche proiettati i cortometraggi “Domenica sera” di Franco Piavoli e “L’amata alla finestra” di Giuseppe Ferrara, all’Omaggio a Rossana Molinatti, recentemente scomparsa, alla proiezione del lungometraggio di Luca Zambianchi che con “Quel che conta è il pensiero” passa dal Corto al Lungo, dal Premio alla carriera a Bruno Bozzetto, il più celebre “cartoonist” italiano agli Omaggi a Massimo Troisi e Lino Banfi, attraverso la presentazione di due libri a loro dedicati. Ma vi sarà anche un Omaggio a Dante Alighieri di Simone Savogin, la proiezione di “NO+D2” che presenta opere brevissime (fino a 3 minuti). Un momento importante è costituito dall’Assemblea degli associati Fedic che consentirà di discutere sulle varie problematiche della nostra Federazione. E la conclusione con l’”Incontro con gli Autori”, a cura degli esperti cinematografici Alfredo Baldi e Carlo Griseri, ma soprattutto con la Cerimonia di premiazione dei Corti in Concorso che sono state vagliate da una Giuria prestigiosa costituita dall’attrice Milena Vukotic, dalla giornalista e vice presidente del SNGCI Fulvia Caprara e dal critico cinematografico Franco Dassisti.
Prosegue l’attività dei Cineclub Fedic: in questo numero riferiamo di quelle relative al Cineclub Delta del Po, a “Immagini e Suono” ed al Circolo Savonese Cineamatori Fedic. Rivolgiamo comunque, ancora una volta, l’invito a tutti i Cineclub Fedic di volerci riferire sulle attività che svolgono: d’altronde Fedic Magazine è nato anche per questo scopo. Chi scrive ha conosciuto il regista Peter Del Monte, recentemente scomparso, e ne traccia un suo ricordo prendendo spunto della sua presenza nel 2001, come giurato, al “Valdarno Cinema Fedic”.
Come di consueto, spazio alla Rubrica “Tecniche cinematografiche “di Marco Rosati che in questo numero si sofferma sullo “Zoom”. E spazio al compleanno, è l’ottantanovesimo, di Maddalena Beltramo, figura storica della Fedic che viene ricordata anche da una testimonianza di Giorgio Sabbatini. Un personaggio che vedremo quest’anno a Italia Film Festival insieme ad altri amici che nel tempo hanno frequentato questo Festival storico (è nato nel 1950), gestito dalla Fedic, e che ci risulta saranno presenti in nome di quel prestigio che il Festival aveva dove, ripeto, ci si incontrava anche nel segno dell’amicizia.
Paolo Micalizzi